L'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) ha adottato all'unanimità una risoluzione che riconosce le azioni militari della Russia in Ucraina come genocidio contro il popolo ucraino. Questa decisione storica segna una significativa condanna internazionale dell'aggressione continua della Russia verso l'Ucraina, evidenziando la gravità e l'intento dietro le azioni intraprese dalle forze russe. La risoluzione non solo categorizza questi atti come genocidio, ma sottolinea anche la necessità di responsabilità e giustizia per le vittime. Questa mossa dell'Assemblea dell'OSCE si aggiunge al crescente coro di voci internazionali che chiedono un arresto della violenza e l'avvio di colloqui di pace. Il riconoscimento di questi atti come genocidio mira a galvanizzare l'azione globale e il sostegno per l'Ucraina nella sua lotta per la sovranità e i diritti umani.
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